Capolavori – Teatro Biblioteca Quarticciolo

2022

Teatro Biblioteca Quarticciolo, Via Ostuni 8, Roma
CAPOLAVORI

Un progetto di Teatro Biblioteca Quarticciolo e Zerynthia, Associazione per l’Arte Contemporanea Odv
Jannis Kounellis (23 marzo), Michelangelo Pistoletto e Gianna Nannini (4 aprile), Jimmie Durham (9 maggio) un ciclo di tre appuntamenti dedicati all’esposizione di un’opera d’arte e reading alla presenza di Carla Tatò, Michelangelo Pistoletto e Gianna Nannini, Maria Thereza Alves, Marco Quaglia


Teatro Biblioteca Quarticciolo, in co-realizzazione con Zerynthia, presenta CAPOLAVORI, un ciclo di
tre appuntamenti che prevedono l’esposizione di un’opera d’arte e reading dal vivo di scritti degli
artisti con presenze diverse per ciascuna sera: 23 marzo ore 20/22, CAPOLAVORO 1 dedicato
all’esposizione di S.T.(Margherita di fuoco), 1967 di Jannis Kounellis con la partecipazione di Carla
Tatò (ore 21); 4 aprile ore 20/22, CAPOLAVORO 2, Michelangelo Pistoletto, Porta rossa (Il Terzo
Paradiso) e Gianna Nannini, Mama, scultura vocale, 2007 alla presenza di Michelangelo Pistoletto
e Gianna Nannini (ore 21); 9 maggio ore 20/22, CAPOLAVORO 3, Pallas Athena, 2008 di Jimmie
Durham con Maria Thereza Alves e Marco Quaglia (ore 21).
“L’idea che sorregge i tre appuntamenti è quella di allestire per un tempo breve come quello di uno spettacolo un’opera d’arte contemporanea in uno spazio teatrale, in una zona di Roma fuori dai circuiti dell’arte. Ogni appuntamento prevede l’esposizione di un’opera in teatro (dalle ore 20.00 alle 22.00) e alle ore 21.00, un incontro intorno all’opera e all’artista. CAPOLAVORI sperimenta un percorso insolito e attraente: come mettere in scena un’opera d’arte, come esporla a nuovi fruitori in contesti diversi dagli spazi museali, come accompagnarla con altre azioni che la irraggiano nello spazio e nel tempo e coinvolgono vista e udito, mente e corpo. Opera d’arte visuale, teatro, periferia, sono i dati costitutivi del progetto da cui discendono altri
tratti peculiari dell’iniziativa. L’esposizione del capolavoro, ossia di un’opera riconosciuta come apice nella produzione dell’artista, viene sottratta allo spazio convenzionale del museo e della galleria per trovare dimora effimera sul palcoscenico di un teatro. Qui viene messa in scena l’opera plastica che viene invogliata a dialogare con altri linguaggi: con la voce recitante di Carla
Tatò, con la “scultura vocale” di Gianna Nannini, con le poesie di Jimmie Durham lette da Marco Quaglia, creando così un atto scenico della durata di 20/30 minuti. Il dialogo o l’interplay (in termini jazzistici) non viene ingaggiato fra l’opera e un altro da sé, ma fra due produzioni diverse dello stesso artista – i pensieri raccolti ne La Perdita del Punto di Vista nel caso di Kounellis e le
poesie di Jimmie Durham, mettendo così in luce un aspetto meno conosciuto dell’artista plastico, ma profondamente organico alla sua visione estetica.” Valentina Valentini

I TRE APPUNTAMENTI:

23 marzo – CAPOLAVORO 1
ore 20-22, Jannis Kounellis, S.T. (Margherita di fuoco), 1967
ore 21, Lettura di testi di Jannis Kounellis, voce di Carla Tatò

S.t., 1967 (Margherita di fuoco) è un fiore fatto di petali di metallo e dal cui centro esce una fiamma, un calore interno, che implica una metamorfosi di materiali capace di trasformare lo stato delle cose e il mondo.
Dice Kounellis: “per me la fiamma e il pappagallo (riferendosi a un’altra sua opera ndr) sono la stessa cosa, una cosa viva che si manifesta in modo aggressivo, ma né il fiore né il pappagallo avrebbero un senso se non
avessero un supporto di ferro. Sono vivi e reali, ma sono segni di un’immagine costruita su un supporto, quindi in fin dei conti sono pitture. A chi mi chiede se sono un pittore realistico rispondo di no. Il realismo rappresenta,
mentre io presento.”

S.t.,1967 è stata realizzata per la mostra: Lo spazio degli elementi. Fuoco, Immagine, Acqua, Terra presso la Galleria l’Attico, Roma.

4 aprile
CAPOLAVORO 2
ore 20-22, Michelangelo Pistoletto, Porta rossa (Il Terzo Paradiso) e Gianna Nannini, Mama, scultura vocale, 2007
ore 21, Dialogo tra Gianna Nannini e Michelangelo Pistoletto

Porta rossa (Il Terzo Paradiso) nasce dalla collaborazione artistica tra Gianna Nannini e Michelangelo Pistoletto, esponenti l’una del mondo della musica, l’altro di quello delle arti visive, che fondono due discipline e due linguaggi diversi. La Porta Rossa è stata presentata per la prima volta nello spazio bunKerart di Milano nel 2007, a cura di RAM radioartemobile, in occasione della mostra Suono e Forma – Il Terzo Paradiso. La “scultura vocale” Mama di Gianna Nannini consente al fruitore di vivere un’immersione totale nella voce in modo emozionale.

Installazione sonora con musica di Gianna Nannini, testo di Gianna Nannini e Pasquale Panella, voce di Gianna Nannini, 2007-2022

9 maggio
CAPOLAVORO 3
ore 20-22, Jimmie Durham, Pallas Athena, 2008
ore 21, Introduzione di Maria Thereza Alves e Lettura di testi di Jimmie Durham con Marco Quaglia traduzione di Sacha Piersanti

Nel lavoro di Durham le idee vengono stimolate attraverso la giustapposizione di materiali in costante mutazione. Così nascono assemblaggi ed installazioni che mirano al superamento dell’effetto puramente visivo creando uno spazio concettuale che provoca il continuo slittamento dei significati, come accade in Pallas Athena. L’artista esplora le relazioni tra forma e concetto. Nel suo lavoro le parole hanno la capacità di
evocare alla memoria immagini che trasmettono idee.

 

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